In questa collezione mi sono messa alla prova col blu, non è la prima volta, qualcuno riderà, infatti ne ho fatte e parecchie. Considerate che il blu è una delle varianti più richieste come principale alle varianti secondarie e multicolor. Questa volta non ci saranno varianti, saranno dei FIORI d’artificio completi o in divenire, solo in blu.
Un blu che sgorga da un pennello inzuppato di inchiostro di china blu di prussia e oltremare, lasciato a se stesso tra gocce d’acqua e porosità del foglio, un blu libero da recinzioni, autentico e indiscipinato.
Quando le tavole pittoriche si sono asciugate mi è piaciuta la vibrazione del blu ottenuto e il pensiero di smontarlo in piccole parti per dargli una forma, mi ha fatto prendere ancora le forbici dal tavolo ripetendo quei fiori di carta ritagliati già nati per caso da un’ altra montagna di ritagli.
L’ho tagliato tutto il blu, l’ho sistemato e messo in fila, l’ho disposto nel foglio cercando le distanze giuste, e tre pattern hanno passato le selezioni, che tra l’altro sono io stessa che faccio!
È stampato in un popeline di cotone leggero, ho stampato qualche metro, credo saranno delle bandane.
Nei prossimi giorni andrò a far rifinire, cercando una modella!
