Workshop
“Marmorizzare la carta con l’antica tecnica giapponese del Suminagashi, inchiostro fluttuante sull’acqua catturato da un foglio, texture e immaginazione.”
Faremo un viaggio insieme tra cielo e acqua. Andremo a scoprire un universo imprevedibile e straordinario toccando l’acqua con un pennello, un divertimento unico per creare e riflettere senza preconcetti, liberi da abitudini e giudizio sull’esito di ciò che faremo, per un autentico stupore!
Il Suminagashi, o sumi-nagashi / inchiostro – che galleggia nella lingua giapponese, è una pratica che sfrutta le proprietà fisiche e chimiche dell’inchiostro e dell’acqua per generare spontaneamente disegni grafici unici e irripetibili.
L’inchiostro viene fatto galleggiare sulla superficie dell’acqua e trasferito su carta porosa, dove crea forme che riflettono il momento circostante e lo stato d’animo di dell’artista. Questa tecnica, testimoniata da esemplari che risalgono intorno l’anno 1000 è praticata in Giappone, ed è stata utilizzata per decorare manoscritti e opere visive e poetiche.
Nel mio ruolo di pattern designer, utilizzo il Suminagashi come fonte di ispirazione per esplorare nuove marmorizzazioni e creare disegni unici.
Gli strumenti necessari per questa pratica sono semplici e includono il sumi, un bastoncino tradizionale di inchiostro solido, una pietra detta suzuri per mescolare l’inchiostro con acqua, un pennello detto hude e carta kami. Questi strumenti, usati nell’arte orientale della Calligrafia, insieme all’elemento naturale dell’acqua e la spiritualità intrinseca della pratica, rappresentano il nucleo della tecnica, che si svolge in un contesto di concentrazione e ispirazione.
Suminagashi, or sumi-nagashi / ink-floating in Japanese, is a practice that harnesses the physical and chemical properties of ink and water to spontaneously generate unique and unrepeatable graphic designs.
In this technique, ink is floated on the surface of water and transferred onto porous paper, where it creates shapes that reflect the surrounding moment and the artist’s mood. This technique, documented in examples dating back to around the year 1000, is practiced in Japan and has been used to decorate manuscripts, as well as visual and poetic works.
In my role as a pattern designer, I use Suminagashi as a source of inspiration to explore new marbling techniques and create unique designs.
The tools needed for this practice are simple and include sumi, a traditional solid ink stick, a stone called suzuri for mixing ink with water, a brush called hude, and kami paper. These tools, used in the oriental art of Calligraphy, along with the natural element of water and the intrinsic spirituality of the practice, represent the core of the technique, which unfolds in a context of concentration and inspiration.