Per me, il Suminagashi è più di una semplice tecnica artistica: è un rituale che cattura l’essenza di un momento speciale, un’occasione per abbandonarsi al flusso creativo senza aspettative né giudizi.
Praticare il Suminagashi è come intraprendere un viaggio senza meta, un’esplorazione delle infinite possibilità offerte dalla mente e dall’anima. È un privilegio straordinario che mi consente di immergermi in un mondo di ispirazione continua.
Negli anni, ho sviluppato una vera e propria passione per la ricerca di oggetti legati alla pratica del Suminagashi. Mi affascina la ricca tradizione orientale legata all’inchiostro, ai pennelli e agli strumenti utilizzati nella calligrafia, sia nelle loro forme più semplici che più raffinate.
Durante le mie ricerche, ho scoperto una vasta gamma di strumenti, dai pennelli di origine animale ai moderni pennelli sintetici, e ho trovato numerosi Suzuri, le pietre utilizzate per preparare l’inchiostro, e lo scelgo in base all’ispirazione del momento e al luogo in cui mi trovo.
Quando non sono in studio, mi piace portare con me il mio kit da viaggio per praticare il Suminagashi ovunque mi trovi. Con pochi strumenti – un piatto d’acqua, un bastoncino di inchiostro solido profumato e alcuni pennelli – posso creare opere d’arte uniche e suggestive.
Gli inchiostri che preferisco sono quelli più intensi e ricchi, come quelli che ho acquistato dall’azienda Inkston in Cina, dove si trova anche la straordinaria carta Xuan, patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO. Non posso dimenticare gli inchiostri giapponesi Kinkoen, famosi per il loro intenso profumo e le loro raffinate sfumature, realizzati secondo un’antica tradizione che risale a secoli fa nella prefettura di Nara.
For me, Suminagashi is more than just an artistic technique: it’s a ritual that captures the essence of a special moment, an opportunity to surrender to the creative flow without expectations or judgments. Practicing Suminagashi is like embarking on a destinationless journey, an exploration of the infinite possibilities offered by the mind and soul. It’s an extraordinary privilege that allows me to immerse myself in a world of continuous inspiration.
Over the years, I’ve developed a true passion for seeking out items related to the practice of Suminagashi. I’m fascinated by the rich Eastern tradition of ink, brushes, and calligraphy tools, both in their simplest and most refined forms. During my research, I’ve discovered a wide range of tools, from brushes made from animal hair to modern synthetic brushes, and I’ve found numerous Suzuri, the stones used to prepare ink, choosing them based on the inspiration of the moment and the place where I am.
When I’m not in the studio, I enjoy bringing my travel kit with me to practice Suminagashi wherever I go. With just a few tools – a water dish, a fragrant solid ink stick, and some brushes – I can create unique and evocative works of art.
My preferred inks are the most intense and rich ones, like those I’ve purchased from the Inkston website in China, where you can also find the extraordinary Xuan paper, a UNESCO Intangible Cultural Heritage. I can’t forget the Japanese Kinkoen inks, famous for their intense fragrance and refined shades, made according to an ancient tradition dating back centuries in the Nara prefecture.